Ricetta sempre con ridotto contenuto di zuccheri, dopo una piccola pausa per riprendersi dal lockdown rieccoci con qualche idea per iniziare l'estate!
"Ma io non ho il mosto!" allora sostituiamo. Perché non usare allora del malto di orzo o riso? Non contiene fruttosio come lo zucchero, ma solo glucosio, oltre a tanti altri sapori, ed è una sana abitudine iniziare ad usare malto al posto dello zucchero o di troppo fruttosio [1].
E le "ultime" fragole o i frutti di bosco che arriveranno? Le fragole, come i frutti di bosco, in giusta quantità dopo un pasto aiutano ad abbassare i valori di trigliceridi [2].
Visto che poi mi è stato chiesto da molti, nella ricetta impariamo ad usare meglio l'agar agar, che è un valido sostituto della gelatina. L'agar, molto usato in oriente, derivato dalle alghe, ha una produzione che non prevede che ci finisca della pelle o cotenna di maiale (neanche per sbaglio 😅) essendo di origine vegetale.
Ingredienti per 4 persone:
Latte di cocco - 250 ml
Latte di mandorla - 250 ml
Rosa in foglie - 3 cucchiai (essiccata, si trova in erboristeria)
Agar agar
Stevia gusto neutro
Semi di sesamo nero - 4 cucchiaini (opzionali)
Per comporre il piatto:
Un bel po' fragole o frutti di bosco
Mosto d'uva o malto*
Mettere tre cucchiai di petali di rosa nel latte di cocco e di mandorla miscelati, lasciare in infusione dalle 3 alle 8 ore prima di preparare il dolce.
Filtrate poi il tutto con un colino e tenete da parte. Versate l'agar agar secondo le dosi del fornitore in un parte del liquido alla rosa, circa 100 ml, e scaldate fino a vedere le prime bollicine ai bordi (l'agar agar si scioglie/attiva a 85°C) e ritirate dal fuoco. Aggiungete il liquido rimanente, la stevia al gusto, e mescolate.
Mettere in 4 appositi contenitori o stampi. Potete aggiungere negli stampi, mescolando, il sesamo nero. Lasciare riposare in frigo 1-2 ore.
Consiglio di tenervi una piccola quantità di composto a gelificare in frigo. Essendo l'agar agar termoreversibile se non vi soddisfa la consistenza lo vedete già dopo un quarto d'ora: potete "fondere" un'altra volta quello che avete preparato - al massimo perderete un po' di profumi ed oli della rosa, ma poi avrete capito meglio come si può usare questo gelificante molto versatile.
Al momento del servizio è possibile guarnire mosto o malto di riso (*diluito con un po' di acqua), fragole a pezzi o frutti di bosco e, per i più arditi, una quantità minima di pepe nero.
FONTI:
[1] Health implications of fructose consumption: A review of recent data, Nutrition & Metabolism, 2010 (https://link.springer.com/article/10.1186/1743-7075-7-82)
[1] Fructose Metabolism and Relation to Atherosclerosis, Type 2 Diabetes, and Obesity, Journal of Nutrition and Metabolism, 2015 (https://www.hindawi.com/journals/jnme/2015/823081/)
[2] Strawberry as a Functional Food: An Evidence-Based Review, Crit Rev Food Sci Nutr, 2014 (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24345049/)
[2] Quercetin reduces obesity-induced hepatosteatosis by enhancing mitochondrial oxidative metabolism via heme oxygenase-1, 2015, Nutrition & Metabolism
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